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NOTA BIOGRAFICA Antonio De Santis nasce a Venezia nel 1950. Si
trasferisce nella bergamasca negli anni Sessanta. Conseguita la Maturità
Scientifica a Faenza si iscrive alla Facoltà di Filosofia alla Cattolica
di Milano. Inizia dipingere giovanissimo frequentando studio del pittore
Ermenegildo Rondina a Mestre. Dopo un periodo figurativo inizia una lunga
parentesi di ricerca nell'ambito della pittura astratta che sfocerà nel
Manifesto del Realismo/Astratto del 1979. Coniuga al lavoro pittorico
la collaborazione a riviste e quotidiani curando rubriche dedicate all'
arte. Fonda e dirige la rivista Terzapagina. Tra le sue pubblicazioni
il Catalogo degli artisti operanti nel Bergamasco (1978), Bergamo e l'Arte
- Un popolo e la sua cultura, Pietro Fassi, Pittura Orobica del 1° Novecento,
Estetica 1, Estetica 2, Estetica 3. Inizia ad esporre nel 1965 partecipando
ad importanti rassegne ed allestendo mostre personali in Italia ed all'estero.
Le sue opere sono collocate presso collezioni pubbliche e museali in Italia
ed all'estero tra cui la Biblioteca di Alzano Lombardo (Bg), Provincia
di Bergamo,Comune di Verteva (Bg), Comune di Faenza, Archivio Storico
Arte Contemporanea Biennale di Venezia, Raccolte Vaticane, Pinacoteca
Accademia Tadini di Lovere (Bg), Museo d'Arte Historico Pedagogico di
S. Paolo del Brasile. Documentazione sull'attività artistica di De Santis
sono raccolti presso l'Archivio della Biennale di Venezia, Archivio Storico
Arte Contemporanea Museo Bandera di Busto Arsizio, Kunsthistorisches Institute
di Firenze.
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