De
Santis teorizza da alcuni anni una particolare tendenza pittorica, quella
del Realismo-Astratto, che al di lą dell'antilogia del termine, nell'apparente
della contradditorietą del suo elidersi, vuole propugnare schemi compositivi
della pittura d'astrazione, in un'affermazione di realtą, magari con
valenze, memorie derivanti da risvolti psicologici, legati a situazioni
esistenziali. Punto di riferimento: l'uomo. De Santis si propone discutere
l'utilitarismo della cultura mass - mediale odierna e le linee di tendenza
codificate dai centri di potere culturali. De Santis pone problemi di
non facile soluzione, come coniugare la forza e la bellezza della forma
nelle apparenze con la fantasia che sta al di lą delle cose.